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giovedì 29 agosto 2013

SCALETTA EVENTO CEDRO TERRE DI CALABRIA - prima edizione agosto 2013



“CEDRO … TERRE DI CALABRIA” Cultura, Gastronomia, Tradizioni
Prima edizione dal 24 al 25 agosto 2013
Santa Maria del Cedro (CS). Parco Archeologico di Laos
  apertura giornaliera al pubblico
antimeridiana su prenotazione per visite guidate al 3334906617
pomeridiana dalle ore 16.00 alla chiusura

SABATO 24 AGOSTO 2013

  • ORE 19-20.30– Convegni sulla Cultura e Coltura del Cedro (1 h )
  • Recital di poesie dialettali a cura di F. Galiano (30 min)
  • Commedia in vernacolo calabrese
  • ORE 20.30 – 21.30 - Spettacoli musicali classici e moderni (IL TRITONO - archi)
  • ORE 21.40-24 - Sfilate  abiti (a cura di Boutique Dic Nic)
  • ORE 00.01 – Cedro Party 

DOMENICA 25 AGOSTO 2013

  • ORE 18-19 – Convegni sulla Cultura e Coltura del Cedro
  • ORE 20.30 – 21.50 - Danze orientali e danze moderne - Spettacoli Etnici
  • ORE 22-00.30 - Rassegna canora “Cedro d’Oro” 2013
  • ORE 00.40 – Cedro Party 

A chiusura dell’evento consegna piatti di terracotta creati appositamente per l'evento e decorati a mano dal maestro ceramista Giuseppe Limongi di Tortora (CS).  L'AST Form@Mentis ha predisposto attestati di partecipazione per tutti i gruppi musicali, teatrali, coreutici e le associazioni aderenti.

CEDRO TERRE DI CALABRIA. RELAZIONE CONSUNTIVA PRIMA EDIZIONE.



Prima edizione
In data 24 e 25 agosto u.s. si è svolta la manifestazione socio-culturale denominata “Cedro… terre di Calabria. Cultura, Gastronomia, Tradizioni” tenutasi entro il Parco Archeologico del Laos in località Marcellina del Comune di Santa Maria del Cedro (CS).
Alfine di armonizzare le varie attività in programma in funzione degli spazi concessi dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria (con nota prot. 10559 del 14/08/2013), la scrivente dott.ssa Giuseppina D’Auria, presidente dell’associazione di Sviluppo Territoriale Form@Mentis,  si è preoccupata di far redigere alle unità di Protezione Civile, apposita planimetria logistica dell’area con lo scopo di prefigurare l’ottimale svolgimento della manifestazione e garantire la massima sicurezza possibile.
All’esterno dell’area, sulla strada provinciale “Via degli Scavi”, la gestione del traffico veicolare è stata garantita dall’ottimo operato degli agenti del Comando dei VV.UU. del Comune di Santa Maria del Cedro, i quali con il loro prezioso operato hanno consentito il regolare flusso e deflusso di accesso all’area.
All’interno dell’area Parco concessa, sulla base delle indicazioni fornite dall’Ente gestore del Parco, massima attenzione è stata posta nel garantire la protezione ed il rispetto dell’area degli scavi archeologici, nonché la protezione e la sicurezza del pubblico fruitore.
Pertanto, alfine di prevenire e impedire l’insorgere di ogni eventuale danno alle strutture, ai materiali antichi ed all’Antiquarium, è stato istituito un numeroso gruppo di personale preposto al controllo dell’area stessa, che ha visto coinvolti oltre alle diverse unità di Protezione Civile con specifica funzione di sicurezza e sorveglianza anche altri soggetti collaterali interni con funzione di ricevimento del pubblico, soggetti con funzione di guida turistica e all’ottimo supporto compiuto dagli Addetti ai Servizi di Vigilanza della stessa Soprintendenza (cui va particolare menzione e gratitudine per il loro operato, dimostrando grande competenza e professionalità), i quali nel complesso hanno costantemente monitorato l’area del Parco e garantito l’ottimale svolgimento della manifestazione.
Oltre ad un controllo di tipo dinamico, l’area antica degli scavi archeologici è stata inoltre delimitata mediante posizionamento di una linea ininterrotta di balle squadrate di fieno legato, che hanno contribuito ad impedire ogni accesso anche involontario del pubblico in aree non consentite.
Massimo rispetto è stato posto verso le piante di ulivo e di fichi presenti lungo il percorso dell’area, le quali sono stati protetti mediante anteposizione di filari di piantine di cedro in vasi, che nell’insieme hanno contribuito a creare la giusta ambientazione agro-tematica del luogo utile per la valorizzazione dei prodotti tipici locali ed in sintonia con la Cultura, la Gastronomia e le Tradizioni promosse dalla manifestazione stessa. Mi è gradito precisare che le piante non hanno subito alcun tipo di danno e lasciato i rami delle stesse integri come allo stato preesistente.
Oltre all’impianto luminoso esistente, si è adoperato un impianto illuminante supplementare con il duplice scopo di illuminare meglio l’area pubblica della manifestazione e per creare l’effetto scenotecnico e coreografico delle rappresentazioni teatrali in programma, senza che ciò abbia comportato un aggravio o prodotto danni all’impianto elettrico preesistente.
All’interno dell’area non è stato consentito né di fumare e né di utilizzare alcun tipo di fiamma, nessun tipo di lanterne ad olio o a combustibile, sia da parte degli organizzatori sia da parte del pubblico, prevenendo efficacemente l’insorgere di rischi derivanti da incendio, sebbene si sia comunque avuto cura di istituire una unità di pronta emergenza antincendio.
In previsione di vasta affluenza, è stato garantito un presidio di pronta emergenza sanitaria dotata di ambulanza, la quale è stata presente nell’area per tutta la durata della manifestazione in entrambe le giornate, ma nessun episodio è da segnalare in merito: la manifestazione si è svolta in totale tranquillità, armonia e beneplacito dei visitatori e dei turisti pervenuti.
Il numeroso pubblico affluito alla manifestazione, si è dimostrato – inoltre – rispettoso del Parco Archeologico e attento a non produrre rifiuti, sporcizia o similari, sebbene sono stati previsti e disposti numerosi contenitori di rifiuti, visibilmente ed equamente distribuiti entro l’area concessa.
In conclusione, dopo un attento esame visivo, l’area viene restituita alla cura dell’Ente in condizioni ottimali, pulita e senza alcun danno postumo (fori, smottamenti, allagamenti, ecc.).
Si segnala di positivo e di sicuro interesse per l’Ente, la rilevazione diretta a contatto col pubblico pervenuto (in maggioranza turisti) del loro costante aumento di interesse verso il luogo archeologico e sulle questioni storiche inerenti la Colonia sibaritica del Laos che hanno qui lasciato un’impronta urbana.
La scrivente si augura che l’ottima riuscita dell’evento di cui, il rapporto positivo instaurato con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria e la rilevazione dell’interesse pubblico verso il dato storico, siano basi promotori per avviare in futuro manifestazioni volte alla valorizzazione del Parco Archeologico, nell’interesse dell’Ente e della Comunità locale.
Si allega la planimetria della logistica dell’area a supporto degli operatori della sicurezza interna per l’evento “Cedro… terre di Calabria. Cultura, Gastronomia, Tradizioni” nonché il relativo manifesto pubblico esposto all’ingresso del Parco per le prime indicazioni al pubblico.

L’Associazione Form@Mentis vuole ringraziare tutti coloro hanno reso possibile la realizzazione dell’evento, in primis la Soprintendenza per i beni archeologici della Calabria e l’amm.ne comunale di S. Maria del Cedro, la Fondazione Calabria Etica per l’attenzione accordata alla manifestazione in sede di conferenza stampa ma anche le associazioni territoriali locali che, a vario titolo e nell’ottica della collaborazione di rete, hanno fornito sicurezza, antincendio, primo soccorso e sorveglianza (Protezioni civili ATEC di Verbicaro e delegazione di Diamante, PC&SU di Belvedere M.mo), collaborazione artistica per gli spettacoli musicali, coreutici ed i laboratori (associazione musicale IL TRITONO e DA PONTE ENSEMBLE, associazione sportiva PHIL, associazione PITAGORA, associazione ZAFARANA, associazione S. FRANCESCO DI PAOLA,  artisti del CEDRO D’ORO). Si ringraziano Katia Grosso Fotografa e CalabriAerea.it per le immagini dell’evento, la dott.ssa D’Andrea per il servizio di guida turistica all’interno del sito archeologico e il Gruppo Impieri Management per la logistica e stand, il service audio luci, la direzione artistica degli spettacoli.

sabato 10 agosto 2013

Cedro... Terre di Calabria



Il cedro (Citrus medica) è una specie appartenente al genere Citrus, nella famiglia delle rutacee. È ritenuta una delle tre specie di agrumi da cui derivano tutti i membri del genere oggi conosciuti, assieme al pomelo ed al mandarino. Il nome cedro, derivato dalla volgarizzazione dal latino citrus, è però ambiguo, in quanto coincide con la traduzione di cedrus, nome dato alla conifera (i famosi cedri del Libano che fornirono il legno per tante imbarcazioni nel mondo antico). Ecco perché in alcuni testi per l'agrume viene usato anche il termine citro.

Oggi in Italia il cedro è principalmente coltivato e lavorato in Calabria, nella fascia costiera dell'alto Tirreno cosentino che va da Belvedere Marittimo a Tortora, denominata Riviera dei Cedri con al centro Santa Maria del Cedro, dove questo agrume cresce spontaneo.

La pianta è un arbusto che può raggiungere i 4 metri di altezza. I rametti giovani sono rossastri o violetti, con foglie lunghe fino a 20 cm. I fiori crescono in gruppi da tre a dodici e sono molto profumati; i boccioli sono rossastri, ma il fiore aperto è bianco. Il frutto è grande 20-30 cm, giallino, ovale o quasi rotondo, talvolta con una leggera protuberanza al peduncolo e un po' appuntito dalla parte opposta. La buccia è molto ruvida ed eccezionalmente spessa. Costituisce fino al 70% del frutto, per cui – tolti pure i semi e la pellicola tra gli spicchi – solo un 25-30% del cedro è edibile. Va detto però che comunque questo frutto si consuma fresco assai di rado; la caratteristica peculiare del cedro è infatti quella di produrre frutti completamente dolci o completamente agri.

Il cedro viene impiegato nell'industria alimentare per la preparazione di bibite analcoliche e frutta candita, ma la maggior parte ne viene consumata nell'industria farmaceutica per la produzione di olio essenziale. L'essenza ricavata dal cedro è però facilmente deteriorabile, per cui solitamente si usa corretta con l'essenza di cedrina.

La cedrina (Citrus medica citrea gibocarpa) è una varietà usata esclusivamente per la produzione dell'essenza. Dato infatti che il cedro è scarsamente utilizzabile come frutto fresco, si è cercato di svilupparne delle varietà che potessero essere sfruttate industrialmente. Dalla cedrina si estrae un olio essenziale con forte odore di cedro; consistente perlopiù di limonina, citrale ed altri terpeni. Mentre l'essenza originale del cedro facilmente si intorbidisce e lascia dei residui resinosi, l'essenza di cedrina rimane limpida. È dunque un eccellente sostituto, tanto che vari agronomi propendono per un totale abbandono delle coltivazioni del cedro a favore di quelle della cedrina.

Una menzione particolare va fatta del cedro giudaico o etrog (Citrus medica var. ethrog) che viene usata dai credenti ebrei nella Festività dei Tabernacoli.
È una varietà coltivata in Grecia, Etiopia e soprattutto in Israele ma anche in Calabria nella Riviera dei cedri. A differenza di tutti gli altri agrumi, possiede un'albedo (la parte bianca della buccia) commestibile ed anzi molto succosa. Gli steroli contenuti nell'albedo sono un ottimo rimedio contro il colesterolo. Il frutto intero viene impiegato per la produzione di bibite analcoliche.

Il cedro è tra gli agrumi la specie col maggior numero di varietà; la maggiore in Italia è quella coltivata in Calabria, denominata cedro liscio di Diamante (di grosso taglio e profumata, destinata in gran parte alla canditura);

venerdì 9 agosto 2013

IL CEDRO PROTAGONISTA DELL’EVENTO SOCIO CULTURALE: “CEDRO… TERRE DI CALABRIA”.

Evento socio culturale ideato e promosso dal Gruppo Impieri Management e dall’Associazione Form@Mentis, senza scopo di lucro, finalizzato alla promozione della cultura del “Cedro delle Terre di Calabria”. Prima edizione dal 24 al 25 agosto 2013. 
"La divulgazione folkloristica del patrimonio identitario di una comunità, con la sua cultura e il suo bagaglio storico, ambientale, sociale, ecc. che la caratterizzano, sono sicuramente momenti di grande valorizzazione sociale. In questi eventi ciò che maggiormente mi piace, è la predisposizione d'animo di ogni partecipante: in un contesto folkloristico le informazioni assumono valore di "piccole emozioni" del sapere! Sensazioni che il Cedro è capace di infondere ... con la stessa semplicità con cui trasmette benessere con gusto e aroma"... (F. Bencardino)..
L'Organizzazione dell'Evento "Cedro ... Terre di Calabria" vuole ringraziare di cuore i Presidenti ed i soci-volontari delle associazioni di protezione civile di Belvedere M.mo, Verbicaro e delegazione di Diamante, Santa Domenica Talao e Scalea per l'adesione incondizionata e determinante che hanno accordato alla manifestazione. Si ringraziano anche le Associazioni Pitagora (cortometraggi), Aprustum (mostra di pittura estemporanea e supporto alla logistica), S. Francesco di Paola (collaborazione al laboratorio di ceramica amatoriale), C.R.I. di Marcellina e FIDAS di S. Maria del Cedro (supporto sanitario) per la grande opera di collaborazione in corso...
La Conferenza Stampa di presentazione dell’Evento Socio Culturale si terrà Lunedì 19 agosto 2013 ore 19.00 presso S. Maria del Cedro (CS), Piazza delle Palme (zona Marina). Tra sabato 24 e domenica 25 agosto il parco archeologico di Laos ospiterà Visite guidate in italiano e in lingua con guide turistiche professionali e servizio navetta su prenotazione, Tavola rotonda e momenti di riflessione sulla cultura e coltura del cedro, Danze e musiche etniche, classiche e moderne, laboratorio amatoriale di ceramica, Mostra di pittura estemporanea, proiezione di cortometraggi, Sfilata di moda, Esposizione di Dipinti e Ceramiche artistiche, Spettacoli Teatrali dialettali, Rassegna canora “Cedro d’Oro” 2013, Esposizioni e degustazioni di prodotti tipici, Lotteria e Cedro Party...
E' la sintesi tra due popoli e due culture che viene celebrata assieme al comune desiderio di continuare a lavorare in "nome del Cedro", il frutto dell'albero più bello...con stima e amicizia!
La manifestazione ha lo scopo di promuovere il Cedro e tutto il suo indotto attuale ma soprattutto vuole creare dei momenti di riflessione sui possibili sviluppi futuri del brand "CEDRO" per l'intera Riviera...sapientemente moderati dal Prof. Enrico Esposito.
Durante la prima giornata (24 agosto), il convegno/tavola rotonda sulla "cultura del cedro", vedrà la partecipazione di insigni personalità del mondo ebraico e della cultura calabrese con lo scopo comune di concentrare l'attenzione dei presenti sui rapporti e le contaminazioni culturali e religiose indotte dal "sacro agrume" e la crescita culturale comune generata da anni di rapporti e amicizie tra i due popoli. L'Accademia Internazionale del Cedro ed il Presidente Franco Galiano collaborano alla riuscita dell'iniziativa.
La seconda giornata dell'evento (25 agosto) ospiterà il convegno/tavola rotonda sulla "coltura del cedro": si parlerà dei possibili miglioramenti offerti dalle nuove tecnologie con esempio locale di coniugazione efficace con le tradizioni, di indotto turistico-ricettivo che la Riviera potrebbe sviluppare puntando sulla risorsa CEDRO e dei possibili scenari futuri..

Le due giornate ospiteranno le video proiezioni dei cortometraggi vincitori dell'evento IDEA CORTO, promosso dall'associazione Pitagora, una serie di Danze moderne ed orientali (musica araba con pezzi di flamenco, danza del ventre con i veli, Bachatango ecc.) con la danzatrice Nadia FOCETOLA, Spettacolo musicale a cura dell'Associazione musicale IL TRITONO e DA PONTE ENSEMBLE "Hommage à Giuseppe Verdi", Spettacolo Teatrale dialettale Commedia "MAGAROSE" di F. Galiano, sapientemente diretta dal regista Prof. Gino Marino, Rassegna Canora "IL CEDRO D'ORO" a cura di Franco Manco, un Laboratorio amatoriale "CREARE CON LE MANI" a cura di Nuova Ceramica impegnerà bambini e adulti nella lavorazione della ceramica artistica, Spettacoli Etnici ed Artisti di strada disseminati entro il perimentro del Parco Archeologico, visite guidate programmate nel "Museo a cielo aperto dell'antica Laos", sfilata di moda, fuochi d'artificio, riprese aeree del sito e dell'evento a cura di CALABRIAEREA, degustazioni ed esposizioni di prodotti tipici ed artigianato artistico d'eccellenza, partecipazione dello stand dell'Associazione Zafarana di Tortora e delle Associazioni territoriali di Santa Maria del Cedro/Marcellina a supporto e completamento della manifestazione...e tanto altro ancora!
Servizio navetta su prenotazione con fermate programmate sulla s.s. 18: bivio Cirella, bivio Grisolia lido, bivio S. Maria del Cedro, bivio "La Bruca-Scalea". Altre fermate su prenotazione in prossimità degli hotels che ne faranno richiesta. Per info
Agenzia trasporto persone Eurotour di Candia Maurizio cell3385882057 (Santa Maria del Cedro -CS) ufficio 098542423 (rif. LINA) oppure associazione Form@Mentis 3334906617.
Per ulteriori info e programma aggiornato dell'evento visitate la pagina facebook dedicata: https://www.facebook.com/CedroTerreDiCalabria  
  
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